Seguici sui social

Nazionale

OPCM: “È con il focus sul paziente che organizziamo questo convegno”

Pubblicato il

em

Carla Dias, presidente dell'OPCM. Foto: Laura Ramos | cannoreporter

L'Osservatorio portoghese sulla cannabis medicinale (OPCM) ha risposto questo pomeriggio alle domande di Cannareporter, a seguito delle lamentele di pazienti, infermieri e tecnici sanitari, che hanno espresso la loro malcontento per l'impossibilità di partecipare alla 1a Conferenza Consiglio Nazionale della Cannabis Medicinale.

Riportiamo di seguito integralmente le risposte del direttivo OPCM, presieduto da Carla Dias.

Trattandosi di un Convegno Nazionale (e non di un Congresso o Workshop, che si rivolgono a un pubblico specifico) e tenendo conto che gli infermieri o i tecnici sanitari, ad esempio, sono spesso i primi e che hanno più contatti con i pazienti e le loro famiglie, perché l'OPCM ha limitato l'accesso solo a medici e farmacisti?
Il CNCM – 1a Conferenza Nazionale sulla Cannabis Medicinale, organizzata dall'OPCM e dalla Facoltà di Medicina dell'Università di Coimbra, ha un obiettivo formativo specifico. 6 mesi fa, quando iniziò ad essere organizzato il convegno, non era possibile garantire uno spazio fisico che potesse ospitare tutti gli operatori sanitari, tenuto conto delle regole imposte all'epoca dal DGS, di fronte al Covid 19. Questo è motivo per cui gli enti organizzatori hanno deciso che questo primo convegno sarebbe stato rivolto a Medici e Farmacisti, in quanto principali attori nella prescrizione e dispensazione di medicinali, preparati e sostanze a base di pianta di cannabis, che sono sostanze controllate soggette a prescrizione medica obbligatoria e vendita esclusiva in farmacia. Poiché questo evento si è svolto in collaborazione con FMUC nel campus universitario della FFUC, le entità organizzatrici hanno deciso di aprire l'accesso agli studenti di medicina e scienze farmaceutiche.

Essendo l'OPCM un'associazione che nasce con, tra gli altri, gli obiettivi di “Informare, sostenere e guidare, a tutti i livelli, nel contesto del suo oggetto, i pazienti e gli utilizzatori di farmaci” e “Consentire l'integrazione sociale dei pazienti mirando a la loro dignità e la tutela dei loro interessi e diritti, nonché il sostegno ai caregiver o ai familiari” come giustifica l'OPCM che ai pazienti e ai caregiver sia impedito l'accesso a questa conferenza?
Per i motivi già spiegati nella risposta alla domanda precedente. È concentrandoci sul paziente che abbiamo organizzato questa conferenza al fine di fornire ai partecipanti a questa conferenza maggiori conoscenze e informazioni sulla cannabis medica, consentendo loro di rispondere meglio ai bisogni dei pazienti che ne hanno tanto bisogno e meritano.

Quali azioni concrete ha sostenuto l'OPCM a pazienti e operatori sanitari in Portogallo? Quanti associati ha attualmente l'OPCM e quanti beneficiano di queste azioni?
A titolo di esempio, il 26 febbraio 2022 abbiamo tenuto un convegno online aperto a pazienti, operatori sanitari, tecnici, operatori sanitari dei più svariati ambiti, che ha avuto 180 partecipanti. Il supporto, l'orientamento e l'informazione dei pazienti, caregiver, (associati e non) dell'OPCM, avviene anche in modo quotidiano e diretto, attraverso i vari contatti personali con loro. Ad esempio, per la prima volta, l'OPCM, con la rappresentanza di alcuni elementi del suo Scientific Advisory Board, è riuscito, nello spazio di un anno così insolito, a incontrare diverse società mediche portoghesi, enti governativi, società nazionali e internazionali autorizzato e/o in fase di approvazione di medicinali, preparati e sostanze a base di pianta di cannabis.
L'OPCM conta attualmente 122 membri.

Ci è stato anche detto che l'OPCM non sta autorizzando commenti pubblici sui social, avendone cancellati diversi negli ultimi mesi, qualcuno parla addirittura di “censura”. Perché stai bloccando la partecipazione gratuita e l'opinione delle persone che ti cercano sui social network?
L'OPCM rispetta la libertà di espressione di tutti i suoi associati, pazienti, caregiver e utenti dei social network, che deve naturalmente essere esercitata in modo ordinato e rispettoso. Le caselle dei commenti dei post sulle nostre pagine di social media sono state utilizzate da post SPAM, con alcuni commenti aventi un contenuto offensivo e/o diffamatorio. Tuttavia, tutti i canali di contatto con l'OPCM sono, come sempre, a disposizione di chiunque voglia e debba contattare l'OPCM.

Sig.ra. Presidente dell'OPCM, la professoressa Carla Dias, per quanto ne sappiamo insegnante di inglese in una scuola professionale, si è presentata pubblicamente, dal 2021, come “Dottore”. Che formazione hai avuto per darti una laurea diversa da quella che avevi in ​​precedenza?
Benché non si capisca la rilevanza della questione, che è di portata personale del Presidente del Consiglio e che non è in alcun modo collegata all'oggetto della mail, non si può non menzionare che “Dr” o “Drª” è un titolo usato socialmente per designare chi ha completato una laurea; concesso in licenza; e per chi insegna o è insegnante. Ma questo lo cura anche la signora o solo Carla.

Qual è la reazione dell'OPCM e dei suoi associati alla notizia di oggi del Jornal de Notícias, "Le esportazioni di cannabis crescono di quasi il 600% in un anno"? Con un paese che pianta quasi esclusivamente per l'esportazione, come vede l'OPCM questa situazione? Cosa hai fatto per garantire che i pazienti in Portogallo abbiano un accesso effettivo alla cannabis?
La posizione dell'OPCM rispetto al volume delle esportazioni è ampiamente nota, essendo stata più volte resa nota dai media. Ad esempio, il programma Linha da Frente di RTP1, settembre 2021. L'OPCM ha osservato le iniziative del governo nazionale e internazionale al fine di garantire che i diritti degli utenti di medicinali, preparati e sostanze a base di pianta di cannabis per scopi medicinali siano presi in considerazione di, intervenendo con le autorità competenti e cercando in questo modo di garantire che i pazienti in Portogallo abbiano un accesso effettivo alla cannabis medica in conformità con la legge portoghese.

È di dominio pubblico che la sig. Il presidente dell'OPCM ha una figlia con l'epilessia, alla quale dà CBD. Che CBD dai a tua figlia e dove lo prendi?
Sebbene non si capisca la rilevanza della domanda, che è una questione personale del Presidente del Consiglio e non è in alcun modo collegata all'oggetto della mail, non si può trascurare che la risposta alla domanda posta è di dominio pubblico (Vide in Dias, Carla, “Una madre di fuochi”).

 

________________________________________________________________________________________

 

Se ti piace CannaReporter, considera di sostenere il giornalismo indipendente creando un donativo sul nostro account Patreon.

A partire da soli 3€/mese!

________________________________________________________________________________________

[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]
Clicca qui per commentare

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità


Guarda il documentario "Pazienti"

Documentario Pazienti Laura Ramos aiutaci a crescere

Recentes mais

Eventi21 ore fa

EVO NXT: il Festival dei prodotti di nuova generazione torna a Malaga. La cannabis sarà al centro dell’attenzione

La seconda edizione del Business Festival for Next Generation Products, EVO NXT, torna a Malaga questo...

Internazionalegiorni fa 6

È ufficiale: la Germania è il terzo paese in Europa a legalizzare l'uso ricreativo della cannabis

Il Bundesrat ha approvato oggi, venerdì, il disegno di legge che regolamenta l'uso della cannabis a scopi ricreativi nel Paese....

Business Cannsettimane fa 1

Germania: la legalizzazione della cannabis è sull’orlo del baratro? Domani il Bundesrat voterà il disegno di legge

La maggior parte dei media ha annunciato la legalizzazione della cannabis in Germania come un fatto compiuto, ma...

Nazionalesettimane fa 1

Portogallo: cannabis medicinale sull'isola di Madeira con processo di licenza autonomo dalla terraferma

La Regione Autonoma di Madeira si fa carico della concessione di licenze per le attività legate alla cannabis terapeutica nell'arcipelago, in conformità...

Internazionalesettimane fa 1

Norvegia: gli attivisti inviano per posta 200 g di cannabis al Primo Ministro e ad altri politici

Gli attivisti norvegesi dell'Alleanza per le politiche sulla droga orientate ai diritti umani (AROD) hanno inviato 10 lettere con 200...

Eventisettimane fa 1

Spagna: la crescita esponenziale di Spannabis impone l'espansione a Bilbao a settembre

Si è conclusa ieri la ventesima edizione di Spannabis 20, una delle fiere sulla cannabis più antiche e grandi al mondo, con...

Internazionalesettimane fa 1

Il Marocco entra nella corsa alla cannabis con il primo raccolto legale di cannabis

L'anno 2023 passerà alla storia del Marocco come l'anno in cui venne effettuato il primo raccolto legale di...

Canapasettimane fa 2

USA: L'USDA annuncia un investimento di 10 milioni nella ricerca sulla canapa

Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha recentemente pubblicato la "Mappa dei bisogni di ricerca sulla canapa" e ha annunciato...

intervistesettimane fa 2

Jacqueline Poitras: “I medici sono terribilmente ignoranti quando si tratta dei cannabinoidi e dei loro effetti sul corpo umano”

Fondatrice di "MAMAKA- Mothers for Cannabis", un'associazione per pazienti affetti da cannabis terapeutica in Grecia, Jacqueline Poitras è stata...

Internazionalesettimane fa 2

Il sistema delle Nazioni Unite e il ruolo dell’ambasciata della cannabis nella CND67 – Revisione intermedia

Le Nazioni Unite, a Vienna, ospitano le sessioni annuali della Commissione sugli Stupefacenti (CND). Queste sessioni offrono opportunità alle organizzazioni senza...