Internazionale
Dopo l'Italia, Curaleaf ottiene a Malta la licenza per i medicinali a base di estratti di cannabis

Curaleaf International ha concesso in licenza una linea di medicinali a base di estratti di cannabis a Malta. La gamma di prodotti viene prodotta per soddisfare la crescente domanda di prodotti a base di cannabis medica di alta qualità in tutta Europa e fa seguito al fatto che Curaleaf è stata la prima azienda a registrare un ingrediente farmaceutico attivo (API) di estratto di cannabis con THC in Italia. I prodotti sono già stati prescritti a pazienti nel Regno Unito e in Germania, ha annunciato la società comunicato stampa.
La linea Curaleaf di medicinali a base di cannabis con licenza incorpora una varietà di diverse concentrazioni e formulazioni di THC/CBD sotto forma di olio che soddisferanno un'ampia gamma di requisiti specialistici, tutti di origine europea al 100%, dalla pianta alla lavorazione e certificati con EU-GMP attraverso la società di imprese verticalmente integrate.
Antonio Costanzo, CEO di Curaleaf International, ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di questo risultato. Grazie all'esperienza normativa di Curaleaf International nei prodotti farmaceutici, abbiamo ottenuto la registrazione di una linea completa di medicinali per soddisfare la domanda di medici, farmacisti e pazienti di prodotti a base di cannabis di alta qualità in futuro. Riteniamo che questo aprirà una nuova era di opportunità per i medicinali a base di cannabis con licenza sul mercato maltese. Questa notizia, oltre alla nostra recente registrazione in Italia, è un momento molto promettente per Curaleaf International poiché continuiamo a assistere alla crescente domanda dei nostri prodotti nel mercato europeo in crescita”.
Commentando la più ampia strategia di ricerca di Curaleaf International, Barbara Pacchetti, Chief Scientific Officer ha dichiarato: “Curaleaf International si impegna a far progredire la comprensione del potenziale medico della cannabis da parte del settore attraverso farmaci a base di cannabis autorizzati. Prevediamo una nuova era in cui inserire la medicina a base di cannabis nei protocolli di trattamento delle malattie insieme alle sostanze convenzionali. La nostra ricerca scientifica e i nostri programmi clinici all'avanguardia sono progettati per fornire più dati clinici per supportare il crescente mercato della cannabis medica. Il nostro obiettivo è continuare a costruire prove sui potenziali benefici terapeutici della cannabis medica sia per i pazienti che per i medici”.
____________________________________________________________________________________________________
[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]____________________________________________________________________________________________________
Cosa fai con 3€ al mese? Diventa uno dei nostri Patroni! Se ritieni che il giornalismo cannabico indipendente sia necessario, iscriviti a uno dei livelli di il nostro account Patreon e avrai accesso a regali unici e contenuti esclusivi. Se siamo in tanti, con poco possiamo fare la differenza!
Laureata in Giornalismo presso l'Università di Coimbra, Laura Ramos ha conseguito un master in Fotografia ed è giornalista dal 1998. Vincitrice del Business of Cannabis Awards nella categoria "Giornalista dell'Anno 2024", Laura è stata corrispondente per il Jornal de Notícias a Roma e addetta stampa presso l'Ufficio del Ministro dell'Istruzione del XXI Governo portoghese. Ha una certificazione internazionale in Permacultura (PDC) e ha creato l'archivio fotografico di street art "Say What? Lisbon" @saywhatlisbon. Co-fondatrice e curatrice di CannaReporter® e coordinatrice di PTMC - Portugal Medical Cannabis, Laura ha diretto il documentario "Pacientes" e ha fatto parte del gruppo direttivo del primo Corso Post-Laurea in GxP per la Cannabis Medicinale in Portogallo, in collaborazione con il Laboratorio Militare e la Facoltà di Farmacia dell'Università di Lisbona.
