Seguici sui social
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Internazionale

La Spagna sostituisce le multe per consumo e possesso di droga con “attività di rieducazione”

Pubblicato il

em

I sei gruppi parlamentari spagnoli (PSOE, Unidas Podemos, PNV, ERC, Junts e EH Bildu) hanno raggiunto un accordo per riformare la Ley de Seguridad Ciudadana (Legge sulla sicurezza dei cittadini), meglio nota come "Legge sul bavaglio". Il consumo e/o il possesso di droga sulle strade pubbliche in Spagna non sarà più punito con multe, come invece sarà sostituito da attività di rieducazione, qualcosa che, fino ad ora, si applicava solo ai minori.

per ricordarlo La Spagna è il paese europeo con il maggior numero di eventi legati al consumo e/o al possesso di droghe in tutta Europa, rappresentando il 43% di loro a livello europeo, secondo l'ultimo segnalare dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT). Tuttavia, grazie al nuovo accordo raggiunto dalle parti spagnole il 20 settembre, le sanzioni comminate dalla Legge sulla sicurezza dei cittadini per “piantagione, coltivazione, consumo o detenzione illecita di sostanze tossiche, stupefacenti o psicotrope” in luoghi pubblici, quando non costituiscono reato, possono essere sostituiti da un “programma di cura e riabilitazione”.

Rieducare invece di punire

La soluzione è in qualche modo simile a quanto già accade in Portogallo con la depenalizzazione del consumo e del possesso di droghe, entro certi limiti, dove nella maggior parte dei casi gli imputati finiscono per essere reindirizzati alle Commissioni per la dissuasione delle tossicodipendenze (CDT).

Attualmente la “Legge Bavaglio” classifica il consumo e la detenzione come grave infrazione amministrativa “anche se non destinati alla tratta, in luoghi, strade, esercizi pubblici o mezzi pubblici, nonché l'abbandono di strumenti o altri utensili adibiti a questo scopo”. nelle predette località”. Ciò comporta il pagamento di una multa che può variare da 601 a 30mila euro. Solo se l'autore del reato era minorenne tale sanzione poteva essere sostituita da attività di rieducazione.

Il nuovo accordo prevede che tale provvedimento, la sostituzione delle sanzioni con attività di rieducazione, sia esteso a tutti i trasgressori, indipendentemente dalla loro età. Tuttavia, salvaguarda che se queste attività di rieducazione non vengono svolte, la multa dovrà essere pagata.

Riduci l'importo delle multe

Un'altra delle riforme che il nuovo accordo intende rettificare è legata all'articolo che definisce il valore delle sanzioni, ovvero nei parametri che a tal fine verranno presi in considerazione. Attualmente, la legge specifica solo che nella definizione dell'importo da pagare si terrà conto della “capacità economica dell'autore del reato”.

Tuttavia, il nuovo accordo propone di stabilire e ridurre del 50% il valore delle multe della "Legge bavaglio", se l'imputato guadagna meno di 1,5 volte il salario minimo spagnolo, attualmente fissato in 14 rate di 1.000 euro, cosa che era possibile solo se il pagamento è stato effettuato volontariamente. Se il trasgressore percepisce tra 1,5 e 2,5 volte il salario minimo, la sanzione può essere ridotta fino al 25%, secondo il nuovo accordo.

Questo nuovo accordo tra i 6 partiti politici spagnoli rappresenta un anticipo nelle trattative sulla riforma della “Legge Gag”, che sono state molto più lente del previsto. Per lo stesso motivo, anche le parti, PSOE, Unidas Podemos, PNV, ERC, Junts ed EH Bildu, hanno deciso di tenere più riunioni, al fine di risolvere tutti i punti ancora aperti. L'obiettivo è finalizzare la proposta di riforma, da presentare al parlamento spagnolo e confrontarsi con l'opposizione dei partiti di destra.

Pubblicità


Guarda il documentario "Pazienti"

Documentario Pazienti Laura Ramos aiutaci a crescere

Recentes mais

Internazionale14 ore fa

Colombia: oggi si svolge il settimo dibattito e potrebbe essere in vista la legalizzazione

Il Senato della Colombia discuterà oggi una proposta di modifica della Costituzione politica della Colombia,...

Internazionaleore 1 fa

Canada: la Competition Watch Agency raccomanda di allentare le regole per la cannabis ricreativa

La Competition Watch Agency canadese ha pubblicato un rapporto che raccomanda alcune modifiche alle leggi canadesi sulla cannabis...

Internazionaleore 1 fa

L'Islanda prende in considerazione un progetto pilota di accesso alla cannabis terapeutica della durata di 4 anni

L'Islanda potrebbe essere il prossimo paese europeo a consentire l'uso della cannabis per scopi medicinali, dopo un...

Internazionalegiorni fa 2

Amsterdam multerà chiunque fumi cannabis in pubblico nel quartiere a luci rosse

Il divieto di consumo di cannabis in pubblico nel quartiere a luci rosse di Amsterdam, nei Paesi Bassi, è ora entrato in vigore, per...

Internazionalegiorni fa 2

Spagna: il ministro della Salute promette una relazione sulla cannabis terapeutica entro la fine di maggio

Il ministro della Salute spagnolo, José Manuel Miñones, ha annunciato che entro la fine di maggio presenterà un rapporto a...

Internazionalegiorni fa 3

Le autorità trovano 2 tonnellate di hashish alla deriva al largo della costa di Gibilterra

Gli agenti doganali di Gibilterra hanno sequestrato un totale di 53 balle di hashish, del peso di circa 2...

Occupazionegiorni fa 5

Hai mai pensato di lavorare con la cannabis? Sta diventando sempre più facile trovare lavoro in quest'area!

L'industria della cannabis è una delle più in rapida crescita in Europa e quella con il maggior numero di posti di lavoro...

Corporazionisettimane fa 1

Il Costa Rica concede la prima licenza di produzione di cannabis terapeutica

La prima licenza per coltivare cannabis medicinale in Costa Rica è stata concessa questa settimana dal Ministro dell'Agricoltura, Víctor...

Prodottisettimane fa 2

Abbiamo testato "The Wand", da Ispire e abbiamo ottenuto tocchi più sicuri

Di recente abbiamo avuto l'opportunità di testare “The Wand” di Ispire, un dispositivo per vaporizzare concentrati di cannabis, o...

Internazionalesettimane fa 2

Brasile: il presidente Lula da Silva nomina Viviane Sedola al “Conselhão”

Il Presidente del Brasile, Lula da Silva, ha riattivato il Consiglio per lo Sviluppo Economico e Sociale Sostenibile, meglio conosciuto come “Conselhão”...