Il cortometraggio documentario “Hemp Fiber Lab”, realizzato dal duo Erba sociale, apparirà nella 4a edizione del FICC – Festival Internazionale del Film Cannabico dall'Uruguay, giovedì prossimo. Il film è stato girato a maggio 2021 durante la 3° edizione del workshop Hemp Fiber Lab, promosso dal collettivo 7 sorelle, a Herdade da Mina da Caveira, a Grândola, Portogallo.
Il team di cura di FICC si arrese alla trasformazione artigianale della canapa in Portogallo, attraverso l'obiettivo del duo brasiliano Marcel Favery ed Erick Carmona, fondatori di Erba sociale. Il mini-documentario di cinque minuti, prodotto dal team nella 3a edizione del workshop “Hemp Fiber Lab”, è stato selezionato per comporre la locandina del festival, che si svolge dal 19 al 23 ottobre 2022 in Uruguay, e che presenta 29 titoli da 15 paesi del mondo, tra cui nuove sezioni a tema e tre concorsi.
Marcel Favery (a destra) ed Erick Carmona (al centro) con la giornalista di Cannareporter Laura Ramos durante l'Hamp Fiber Lab in Portogallo nel 2021
Prodotto in concomitanza con il progetto 7 sorelle, questo mini-documentario sarà proiettato il 20 ottobre presso la Cinemateca Uruguay. Il “Hemp Fiber Lab” è l'unico film sull'aspetto tessile e la produzione di fibre di canapa in modo artigianale, oltre ad essere l'unico rappresentante del Portogallo. A Cannareporter Erick Carmona, produttore del documentario, ha detto che rappresentare la cultura del Portogallo è “molto gratificante”. "Pensare che la cannabis sia stata portata alla nostra gente attraverso il Portogallo e che oggi abbiamo l'opportunità di rappresentarla attraverso la nostra arte è davvero molto magico. La pianta unisce tutto e tutti”.
Il duo Social Weed, che ha reagito a questa selezione con "una sensazione molto speciale", ha anche detto a CannaReporter che questa impresa li rende "ancora più convinti dello scopo di trasformare le storie in arte". Da quando è stato pubblicato il documentario, "il feedback più interessante è stato rendersi conto di quanto abbiamo avuto un impatto sugli anziani e soprattutto sulle persone più conservatrici, segno che siamo riusciti a far passare il messaggio", ha aggiunto Erick Carmona.
Oltre che in Uruguay, il film sarà proiettato anche in Argentina dal 15 al 23 febbraio, al Festival di Buenos Aires. The Hemp Fiber Lab è stato realizzato da Marcel Favery e prodotto da Erick Carmona, con il supporto di CannaCasa, il Gruppo Maeté e le partnership di Cannadouro e Cannareporter.
Sul mini-documentario
Prima dell'emergere dell'industria tessile, il lavoro di trasformazione manuale delle fibre vegetali, che coinvolgeva l'intera comunità, era molto importante nelle comunità locali, soprattutto per le donne: filatrici e tessitrici.
L'artigianato, e in particolare la creazione tessile, sono stati, sin dall'inizio dell'umanità, uno dei primi e più importanti pilastri della sostenibilità e dell'autonomia delle donne. Il film segna un incontro con la natura, oltre a sperimentare le tradizioni e la cultura della canapa, salvando le conoscenze e le tecniche perdute attorno a questa pianta, tanto utilizzata in Portogallo.
Nel film è possibile seguire l'intero processo di trasformazione della canapa, mostrando dal suo uso storico alle tecniche di trasformazione della fibra, il processo dalla pianta alla fibra grezza, la tintura, l'inizio della filatura, la tintura e la pulitura delle fibre naturali.
Il workshop "Hemp Fiber Lab" è stato facilitato da Lilian Enders Ribeiro, produttrice di canapa, e Alice Aranha, professionista del design tessile artigianale e sostenibile.
[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]
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Sono uno dei direttori di CannaReporter, che ho fondato insieme a Laura Ramos. Vengo dall'isola unica di Madeira, dove attualmente risiedo. Mentre ero a Lisbona alla FCUL studiando Ingegneria Fisica, sono stato coinvolto nella scena nazionale della canapa e della cannabis, avendo partecipato a diverse associazioni, alcune delle quali sono ancora membro. Seguo l'industria globale e in particolare i progressi legislativi relativi ai diversi usi della cannabis.
Sono contattabile via email all'indirizzo joao.costa@cannareporter.eu