Lo ha pubblicato l'agenzia di stampa tedesca RND un avviso con dettagli esclusivi sulla nuova proposta di legge per legalizzare la cannabis per uso adulto. L'articolo, che offre una panoramica dei punti chiave proposti dal ministro della Salute tedesco al governo, è facendo eco nell'industria della cannabis in tutto il mondo.
I piani per la legalizzazione della cannabis in Germania stanno andando avanti e, secondo le informazioni rilasciate questa settimana, il ministro della Salute Karl Lauterbach (del partito politico SPD) mantiene la sua promessa. Il ministro ha annunciato un documento sui temi chiave per l'autunno, che ora è stato pubblicato, con il prossimo obiettivo la fine dell'anno, quando il ministro ha indicato un disegno di legge preparato.
Il documento non è stato convalidato dal governo federale tedesco, trattandosi di una questione che coinvolge diversi ministeri. Un portavoce del ministro della salute ha detto a RND che sono coinvolti i ministeri della salute, della giustizia, dell'economia, della nutrizione e il ministero degli Affari esteri. L'obiettivo è smettere di considerare la cannabis un narcotico.
Il progetto di legalizzazione in Germania: punti chiave
I cittadini adulti (di età pari o superiore a 18 anni) potranno acquistare e possedere cannabis per scopi ricreativi, ma avranno un limite di possesso di 20 grammi di cannabis: non è chiaro se questa restrizione si applichi esclusivamente al possesso o limiterà le vendite a questo importo. Tuttavia, essere anziani non è sufficiente per consumare cannabis, secondo il Ministero della Salute. Quelli di età compresa tra i 18 e i 21 anni sono limitati alle varietà con meno del 10% di THC. Le vendite di cannabis al pubblico rimanente saranno limitate al 15% di THC, una mossa intesa a prevenire i danni cerebrali legati alla cannabis. La cannabis ricreativa sarà venduta in un imballaggio esterno semplice, senza design promozionale secondo questi punti chiave. Anche la pubblicità relativa alla cannabis sarà generalmente vietata, come "pubblicità di acquisto" nei punti vendita o su Internet.
In termini di tassazione, le vendite di prodotti a base di cannabis sono automaticamente soggette all'imposta sulle vendite (IVA). I punti chiave suggeriscono anche che una valutazione fiscale basata sul THC potrebbe essere appropriata. Tuttavia, il carico fiscale dovrebbe consentire ai prezzi degli spazi legali di avvicinarsi al prezzo del mercato illecito.
Farmacie per combattere il mercato nero
I punti chiave rivelati sono che, nel tentativo di combattere e reprimere il mercato nero, i rivenditori autorizzati devono vendere cannabis, ma anche le farmacie devono essere in grado di vendere questi prodotti. Il provvedimento è giustificato, secondo i punti chiave, dall'art portata più ampia, in particolare nelle zone rurali”, che include il acquisti online, nonché “negozi specializzati con opzioni per il consumatore”.
produzione domestica
Secondo i punti chiave, la produzione sarebbe svolta anche sul territorio tedesco, condizione necessaria per il rispetto delle norme comunitarie, come era stato segnalati il Cannareporter, perché l'importazione è fuori questione per motivi di diritto comunitario e internazionale, in quanto destinata a fini non medici.
In questo modo, la produzione di cannabis per il mercato dei giganti europei sarà limitata, secondo questi punti chiave, ai produttori autorizzati in Germania, che garantiranno l'intera fornitura di cannabis ricreativa.
Tanta strada da fare
Nonostante i successivi progressi e la frenesia su questo tema, la questione è ancora lontana dall'essere decisa. Secondo un post di Alfredo Pascual, Vice President Investment Analysis di Seed Innovations, “c'è ancora molta strada da fare, poiché il primo disegno di legge deve ancora essere redatto e presentato in parlamento, dove l'iter legislativo deve iniziare dall'inizio dell'anno. il prossimo anno".