Il presidente del Brasile, Lula da Silva, ha riattivato il Consiglio per lo sviluppo economico e sociale sostenibile, meglio conosciuto come “Conselhão” e, questa volta, ha dedicato uno spazio alla cannabis. Tra gli oltre 250 nominati per i membri del consiglio c'è l'imprenditrice Viviane Sedola, fondatrice di Dottor Cannabis.
Il Brasile è decisamente a un punto di svolta nel suo approccio alla cannabis. Il presidente, Lula da Silva, ha deciso di riattivare il “Conselhão”, creato durante il suo governo del 2003 dal Partito laburista, poi estinto da Jair Bolsonaro. Il Consiglio per lo sviluppo economico e sociale sostenibile, composto da oltre 250 membri, ha ora anche Viviane Sedola, imprenditrice nel settore della cannabis, nominata per entrare a far parte del "Conselhão".
L'elenco dei membri era noto la scorsa settimana, dopo una cena di presentazione alla quale ha partecipato Viviane Sedola. Il nuovo consigliere di Lula da Silva ha fondato, nel 2018, il Dr. Cannabis, che oltre a educare sui benefici terapeutici della cannabis, fornisce formazione e aiuta nell'interconnessione tra medici e pazienti.
Imprenditore con oltre 19 anni di esperienza nell'innovazione e nelle soluzioni digitali e fondatore di startup Kickante e il Dott. Cannabis, quest'ultima incorporata in Cannect, un ecosistema di cannabis medica, Viviane Sedola lavora dal 2017 per "ridurre la burocrazia nell'uso medico della cannabis in Brasile e in America Latina". Insieme alla stampa e al legislatore, Viviane porta la sua esperienza nella creazione di leggi per guidare un cambiamento positivo. Premiata dalla rivista americana High Times all'evento Female 50 come la donna latinoamericana più influente nel settore internazionale della cannabis.