Internazionale
USA: il consumo di cannabis tra gli adulti raggiunge il massimo storico. La metà degli americani l'ha provato

I recenti risultati di un sondaggio pubblicato dal Gallup rivelano una statistica senza precedenti: metà della popolazione adulta americana ha provato la cannabis ad un certo punto della propria vita. Questo numero segna il punto più alto mai registrato, a significare un notevole aumento della percentuale di adulti americani che hanno provato la cannabis. Questa percentuale è aumentata da un mero 4% quando il sondaggio iniziale fu condotto da Gallup più di cinque decenni fa.
Secondo i risultati dell'indagine annuale Gallup sulle abitudini di consumo, effettuata il mese scorso, il 50% degli intervistati ha dichiarato di aver utilizzato cannabis ad un certo punto della propria vita. Sebbene il risultato di quest’anno sia simile ai dati del 49% e del 48% rispettivamente del 2021 e del 2022, il leggero aumento è statisticamente significativo se confrontato con il 45% registrato nel 2017 e nel 2019.
un’ascesa storica
Questo notevole aumento perpetua una tendenza che può essere fatta risalire al 1969, quando Gallup iniziò a indagare sul consumo di cannabis tra gli americani. All'epoca solo il 4% ammetteva di aver provato la sostanza. Il decennio successivo vide un aumento esponenziale, con la percentuale che raggiunse rapidamente quasi un quarto (24%) della popolazione americana nel 1977. Nel 1985, questa cifra salì al 33%. Sebbene il tasso di aumento sia rallentato nel corso dei successivi trent’anni, nel 2013 il 38% degli americani ha ammesso di aver provato la cannabis. Solo due anni dopo, questa percentuale salì al 44%, segnando l’inizio di un nuovo periodo di rapida espansione, che continua ancora oggi.
Dati demografici sui consumi
Osservando i dati demografici, è chiaro che una percentuale maggiore di uomini (53%) rispetto alle donne (44%) ha provato la cannabis. In termini di fasce di età, gli adulti di età compresa tra 35 e 54 anni presentano la più alta incidenza di consumo passato di cannabis, con un impressionante 51% che conferma la propria esperienza con la sostanza. Nella fascia di età 18-34 anni, il 49% ha confessato la stessa cosa, mentre il 47% degli adulti di età pari o superiore a 55 anni ha rivelato incontri simili. Politicamente, i democratici hanno registrato il più alto tasso di consumo di cannabis, con il 57% che ha ammesso di aver provato la sostanza. Al contrario, il 52% degli elettori indipendenti e il 39% dei repubblicani hanno riconosciuto qualsiasi coinvolgimento con la cannabis.
La legalizzazione della cannabis e la sua influenza
Gallup ha notato una correlazione tra la percentuale crescente di americani che riconoscono l’uso di cannabis e il crescente sostegno alla legalizzazione della cannabis. Nel 1969, solo un misero 12% sosteneva l’idea di legalizzare la cannabis. Avanzando rapidamente fino al 2023, ben due terzi (68%) della popolazione intervistata hanno espresso il proprio sostegno alla legalizzazione. In particolare, 23 stati hanno ora legalizzato la cannabis ricreativa, mentre 38 stati hanno attuato una legalizzazione completa della cannabis medica.
Consumo attuale di cannabis
Dal 2013, Gallup ha incorporato un sondaggio separato sull’attuale consumo di cannabis. I risultati dell'indagine di quest'anno hanno rivelato che il 17% degli intervistati ha risposto affermativamente alla domanda se “fumano cannabis”. Questo valore costituisce la percentuale più alta mai registrata, più che raddoppiando il 7% iniziale di dieci anni fa. La prevalenza del consumo corrente è particolarmente pronunciata tra i giovani, una tendenza già individuata da Gallup. Nello specifico, il 29% degli adulti di età compresa tra 18 e 34 anni ha riferito di fare uso attuale di cannabis. Questa percentuale scende al 17% tra gli adulti tra i 35 ei 54 anni e al 9% tra quelli dai 55 anni in su.
Disparità politiche e di genere nei consumi attuali
In termini di distribuzione di genere, il 19% degli uomini e il 14% delle donne hanno ammesso il consumo attuale di cannabis. Politicamente, il 21% dei democratici ha confessato di fumare cannabis, seguito dal 17% degli indipendenti e dal 12% dei repubblicani. È interessante notare che, mentre circa la metà dei soggetti autorizzati e non autorizzati (il 49% ciascuno) ha ammesso di aver provato la cannabis, il 20% dei non autorizzati ha riferito di usarla regolarmente. Al contrario, solo l’11% delle persone con una laurea si identifica come utente abituale.
Metodologia di indagine
Per raccogliere questi dati informativi, Gallup ha condotto un sondaggio casuale su 1015 adulti di età pari o superiore a 18 anni tra il 3 luglio e il 27 luglio. L'errore di campionamento per questa indagine è di ±4 punti percentuali con un livello di confidenza del 95%. Inoltre, Gallup ha riconosciuto il potenziale di errori o distorsioni nei risultati del sondaggio dovuti alla formulazione delle domande e alle sfide pratiche nella conduzione del sondaggio.
____________________________________________________________________________________________________
[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]____________________________________________________________________________________________________
Cosa fai con 3€ al mese? Diventa uno dei nostri Patroni! Se ritieni che il giornalismo cannabico indipendente sia necessario, iscriviti a uno dei livelli di il nostro account Patreon e avrai accesso a regali unici e contenuti esclusivi. Se siamo in tanti, con poco possiamo fare la differenza!
Con una formazione professionale nel disegno tecnico CAD (2D e 3D), João Xabregas è un attivista e difensore di tutti gli usi e applicazioni della cannabis. Ha scoperto ed è entrato nel mondo della cannabis durante la sua giovinezza, dove ha maturato un interesse speciale per la coltivazione della pianta, che lo ha portato in un viaggio di autoapprendimento attraverso il mondo della cannabis che continua ancora oggi. Le sue avventure legate alla coltivazione della cannabis sono iniziate con lo stesso obiettivo di tanti altri: poter garantire la qualità ed eliminare ogni possibile rischio per la sua salute da ciò che consumava, oltre ad evitare qualsiasi tipo di dipendenza dal mercato illecito. Tuttavia, iniziò presto a vedere il mondo della cannabis e tutto ciò che ad esso era correlato con una prospettiva molto diversa. Abbraccia l'enorme passione che ha per la pianta più perseguitata al mondo e sulla quale è sempre disposto a scrivere e ad avere una bella conversazione.
