Internazionale
È ufficiale: la Germania è il terzo paese in Europa a legalizzare l'uso ricreativo della cannabis

Il Bundesrat ha approvato oggi, venerdì, il disegno di legge che regolamenta l'uso della cannabis a fini ricreativi nel Paese. Il consumo e il possesso di cannabis diventeranno legali dal 1° aprile, ma con molte limitazioni. Karl Lauterbach, ministro della Salute, si è già congratulato pubblicamente con la decisione: “Ne è valsa la pena. Si prega di utilizzare la nuova opzione in modo responsabile", ha scritto su X, ex Twitter.
La Germania va avanti con la legalizzazione della cannabis, in una giornata storica per il Paese e per l’Europa. O Lo ha deciso il Bundesrat questo venerdì mattina non si è riunito il comitato di valutazione e non è stata approvata la legge sulla cannabis a scopo ricreativo. Il diploma ha generato polemiche fino all'ultimo momento, e la convocazione del comitato di conciliazione era un'ipotesi sul tavolo, che avrebbe potuto ritardare l'approvazione del diploma, ma contro tutte le aspettative dei più pessimisti, non si è concretizzata.
"OSecondo la nuova legge, i crimini legati alla cannabis non saranno più punibili”.
Le norme proposte dalla coalizione e presieduta da Karl Lauderbach, ministro della Salute, prevedono il consumo, il possesso e la coltivazione di cannabis per adulti ed entreranno in vigore, come previsto, il 1 aprile 2024.
Con l'approvazione della legalizzazione parziale, cioè di uno dei due pilastri proposti per la legalizzazione, la coalizione che forma il governo tedesco intende dare il via a quello che è l'inizio di un cambiamento nella politica nazionale sulla droga. Fino all’ultimo sono sorte diverse preoccupazioni da parte di diversi Länder tedeschi, che rischiavano di mettere a repentaglio l’approvazione della legge. Con l'approvazione del Bundesrat, i diversi Stati dovranno attuare le nuove regole, garantirne il rispetto e attuare un'amnistia per i crimini legati alla cannabis, che non saranno più punibili secondo la nuova legge.
Cannabis Club da luglio
Gli adulti di età superiore ai 18 anni potranno, in futuro, avere fino a 25 grammi di cannabis per il proprio consumo e conservarne fino a 50 grammi a casa, e sarà possibile anche l'autocoltivazione, con un limite di tre piante per la coltivazione personale. A partire da luglio inizia la componente del diploma che consente alle associazioni di cannabis di coltivare e acquisire cannabis, per venderla ai propri membri.
Gli adulti di età superiore ai 18 anni potranno trasportare fino a 25 g di cannabis, conservare fino a 50 g a casa e coltivare fino a tre piante.
Il consumo pubblico sarà consentito, ma in modo limitato. Non sarà consentito avvicinarsi agli stabilimenti per bambini e giovani, né agli impianti sportivi. Nelle aree pedonali sarà consentito fumare a partire dalle ore 20 e l'accesso alla cannabis continuerà a essere vietato ai minori di 18 anni.
Questa decisione segna un cambiamento significativo nell’approccio alla politica sulla droga in Germania, riflettendo una tendenza crescente in Europa verso la legalizzazione controllata della cannabis. Da notare che questa legalizzazione avviene quando, a Vienna, le Nazioni Unite realizzano la 67a sessione della Commissione sugli stupefacenti e la droga.
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[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]____________________________________________________________________________________________________
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Sono uno dei direttori di CannaReporter, che ho fondato insieme a Laura Ramos. Vengo dall'isola unica di Madeira, dove attualmente risiedo. Mentre ero a Lisbona alla FCUL studiando Ingegneria Fisica, sono stato coinvolto nella scena nazionale della canapa e della cannabis, avendo partecipato a diverse associazioni, alcune delle quali sono ancora membro. Seguo l'industria globale e in particolare i progressi legislativi relativi ai diversi usi della cannabis.
Sono contattabile via email all'indirizzo joao.costa@cannareporter.eu
