Um segnalare Il rapporto 2023 di Euromonitor International rivela una notevole espansione del mercato giapponese della cannabis, con una crescita da 4 miliardi di yen (24,2 milioni di euro) nel 2019 a 24 miliardi di yen (145,2 milioni di euro) nel 2023, sei volte di più. Questo aumento è stato in gran parte guidato dalla crescente domanda di prodotti a base di CBD, che offrono “relax, miglioramento del sonno e sollievo dallo stress” e si prevede che le vendite di CBD supereranno il mercato illecito della cannabis entro il 2026 se la regolamentazione sarà implementata in modo favorevole allo sviluppo di questo mercato.
Secondo un precedente rapporto di Euromonitor International del 2022, le principali aziende giapponesi sono state caute nell’entrare nel mercato della cannabis a causa delle incertezze legali e dello stigma negativo ancora associato al suo utilizzo. Ma il 2023 ha portato un cambiamento storico, con la modifica del Cannabis Control Act per la prima volta in 75 anni. Questa significativa riforma era destinata ad accelerare l’uso del cannabidiolo (CBD) in vari settori tra cui medicina, salute, bellezza, bevande e prodotti commestibili in Giappone.
Tuttavia, il 30 maggio 2024, uno shock sismico ha colpito l’industria giapponese del CBD. In risposta alla revisione della legge sul controllo della cannabis, il Ministero della salute, del lavoro e del welfare ha proposto un nuovo limite residuo di THC (tetraidrocannabinolo) dello 0,0001%, che ha suscitato forti reazioni, sia a livello nazionale che internazionale. Questo limite proposto è significativamente più severo degli standard internazionali, e potrebbe scuotere le fondamenta del business del CBD in Giappone.
Tra i progressi e insuccessi standard normativi, l’industria della cannabis, in particolare della canapa e del CBD, è cresciuta notevolmente negli ultimi anni e questo rapporto di Euromonitor lo dimostra.
Aumento del consumo illecito di cannabis in mezzo ai cambiamenti legali
Nonostante alcuni progressi giuridici, il Giappone ha registrato un aumento del consumo illecito di cannabis. Euromonitor International stima che lo 0,12% della popolazione giapponese consuma cannabis illegale ogni anno, una cifra relativamente bassa rispetto ai paesi occidentali. Tuttavia, si è registrato un notevole aumento delle coltivazioni illegali e del contrabbando, soprattutto tra generazioni più giovani. Si stima che entro il 2023 il mercato illegale della cannabis sarà 2,5 volte più grande del mercato legale del CBD.
La tendenza globale verso un allentamento delle normative sulla cannabis ha portato il Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare giapponese a creare un gruppo di esperti per rivedere la legge sul controllo della cannabis nel 2021. Nel 2023, il Consiglio dei ministri ha deciso di modificare la legge, colmando le lacune normative e combattendo il consumo illecito di cannabis. .
Distinzione tra CBD e THC nella nuova normativa
La legge modificata mantiene norme rigorose sul THC, un componente psicotropo primario della cannabis, trattandolo come un narcotico. Sebbene la coltivazione e il possesso autorizzati di cannabis siano soggetti a sanzioni più severe, lo status giuridico del CBD è stato chiarito. In particolare, il governo ha approvato l’uso dell’Epidiolex, un medicinale antiepilettico a base di CBD, e ha autorizzato la coltivazione della canapa per scopi medicinali, che prima era limitata alla raccolta di fibre e semi.
Mercato legale emergente e crescente consapevolezza del CBD
Il mercato del CBD in Giappone ha registrato una rapida crescita, ma rimane nella sua fase iniziale e minaccia di rendere impraticabile l’uso dei fiori a causa delle forti restrizioni sui limiti del THC. Persistono preoccupazioni sulla sicurezza del prodotto e sulla conformità normativa, evidenziate da incidenti come malattie legate alle caramelle gommose infuse con CBD contenenti HHCH (esaidrocannabihexolo) nel 2023. Questi incidenti hanno portato a una regolamentazione più severa.
Nonostante le sfide legate al controllo di qualità, alla conformità normativa e all’educazione dei consumatori, si prevede che le vendite di CBD supereranno il mercato illecito della cannabis entro il 2026.
Questa crescita è guidata dalla crescente consapevolezza della salute e del benessere tra i consumatori che cercano alternative ai prodotti tradizionali come le sigarette e l’alcol.
Si prevede che la revisione della legge sul controllo della cannabis fornirà linee guida più chiare per la vendita e la distribuzione dei prodotti CBD, attirando grandi aziende di vari settori ad entrare nel mercato entro la fine del 2024, afferma il rapporto.
Prospettive future del mercato del CBD in Giappone
L'anno 2023 ha segnato un momento cruciale per il mercato giapponese del CBD. Le recenti riforme legali hanno aperto nuove opportunità per la creazione e lo sviluppo del CBD, posizionando il settore come un'industria in forte crescita. Si prevede che il crescente utilizzo del CBD nei settori della salute, della bellezza, delle bevande e degli alimenti trasformerà la percezione della società nei confronti del CBD e della cannabis. Tuttavia, le preoccupazioni persistono tra i consumatori giapponesi, alimentate dalle segnalazioni di problemi di salute legati ai prodotti CBD e dalle intenzioni del governo di imporre limiti di THC quasi impossibili.
Affinché il mercato abbia successo, è necessario prima superare gli ostacoli normativi del governo e poi le aziende devono concentrarsi sull’educazione dei consumatori sui benefici del CBD, ponendo l’accento sulla conformità, sul controllo di qualità e sulle prove scientifiche. Ciò sarà fondamentale per creare fiducia e promuovere un’immagine positiva dei prodotti CBD in Giappone.
Il mercato della cannabis in Giappone è sull’orlo di una trasformazione significativa. Le riforme legali e il crescente interesse dei consumatori per i prodotti per la salute e il benessere hanno stimolato in modo significativo la crescita dell’industria del CBD. Con l’evoluzione del mercato, gli sforzi continui per garantire la sicurezza dei prodotti, la conformità normativa e l’educazione dei consumatori saranno fondamentali per plasmare il futuro del mercato giapponese del CBD.