La seconda edizione del Pensiero alla cannabis, una serie di conferenze organizzate in Brasile da Il Polo Verde, che intendono lanciare il dibattito sul diritto di coltivare cannabis in Brasile. Nello stile dei TED Talks, Cannabis Thinking 2.0 ha contenuti esclusivi di esperti e professionisti qualificati nel campo della cannabis in tutto il mondo, con un approccio basato su dati, riferimenti e conoscenze.
Steve de Angelo, Mara Gordon, Dustin Sulak o Sandra Carrillo, sono alcuni dei partecipanti a questa edizione, che a causa della pandemia sarà disponibile su una piattaforma interamente digitale. Il programma include lezioni su vari argomenti relativi all'industria legale della cannabis, con un approccio costruttivo per ispirare dibattiti e scoprire nuove soluzioni per il Brasile basate sulla coltivazione di piante.
Il team di Green Hub. Da sinistra a destra: Marcelo Grecco, Business Director - Damaris Ribeiro, Executive Assistant - Alex Lucena, Head of Innovation e Marcel Grecco, CEO
Le lezioni sono disponibili da oggi, 1 dicembre 2020, con accesso al sito in abbonamento, del valore di 99,90 real brasiliani (circa 15,50 euro), con accesso illimitato ai contenuti per tre mesi. Qui saranno rese disponibili le presentazioni di debutto di specialisti e professionisti qualificati nel mercato della Cannabis a livello internazionale, con una dinamica simile al formato TED Talks.
I video durano circa 15 minuti, mantenendo lo spirito creativo e innovativo di The Green Hub, consulente brasiliano e acceleratore di start-up con un focus specifico sul mercato della cannabis, responsabile della realizzazione del Cannabis Thinking. Con l'iniziativa l'azienda mette a disposizione informazioni di qualità, contribuendo sia al processo decisionale che alla costruzione dell'ecosistema produttivo per questo settore. Saranno presenti più di 20 relatori internazionali e brasiliani.
Il corpo di Altoparlanti le aziende internazionali hanno:
- Steve DeAngelo, riconosciuto in tutto il mondo come il padre dell'industria legale della cannabis negli Stati Uniti e anche per l'attivismo a favore della riforma e della legalizzazione della cannabis;
- Sebastiano marocchino, nato Juan Escobar, ha cambiato il suo nome dopo la morte di suo padre, Pablo Escobar. È architetto e scrittore. Agisce da pacificatore per provocare nell'opinione pubblica una riflessione sulle circostanze che portano alla nascita di persone come suo padre;
- Juan Manuel Galan, figlio del candidato alla presidenza Luis Carlos Galán, assassinato per volere di Pablo Escobar. Dedica la sua vita alla politica. Eletto senatore, si batte per la depenalizzazione della droga e si oppone alla guerra alla droga;
- Dustin Sulak, Pioniere americano della medicina integrativa con particolare attenzione all'osteopatia e alla cannabis. È il fondatore di Integr8 Health, Maine (USA);
- Sandra Carrello, Medico colombiano specializzato nell'uso medico della cannabis e del sistema endocannabinoide. È presidente della Colombian Medical Association of Medicinal Cannabis;
- Saulo Kaye, fondatore di iCAN e imprenditore impegnato nella costruzione e nello sviluppo dell'ecosistema della cannabis in Israele;
- Sibusiso Xaba, co-fondatore e CEO di Africa Cannabis Advisory Group (ACA Group) e specialista in mercati di capitali, derivati finanziari, raccolta fondi di capitale di rischio e gestione di portafoglio;
- Tseli Khiba, un avvocato che lavora nell'industria della cannabis del Lesotho, nominato nel Comitato degli esperti di cannabis dell'Unione africana;
- Mara Gordon, sostenitore della cannabis, imprenditore e ricercatore, ha creato regimi di dosaggio terapeutico per i pazienti di tutto il mondo;
- Luis Armendariz, un avvocato per affari e transazioni transfrontaliere, rappresenta i clienti messicani e stranieri che investono in Messico;
- Andrea Freedman, primo direttore del Cannabis Coordination per lo Stato del Colorado (USA);
- Immagine segnaposto Facundo Alvarez, medico specializzato nell'uso e nell'applicazione dei fitocannabinoidi nella pratica clinica. Co-fondatore e Vice Presidente di CANNAMERICA (organizzazione dedicata alla divulgazione e informazione sulla Cannabis medicinale e sulle politiche sui farmaci)
Tra gli oratori brasiliani ci sono:
- Altair Lira, coordinatore tecnico e project manager della Research Support Foundation dello Stato di Bahia. Ha conseguito un Master in Sanità Pubblica e una Laurea in Scienze Sociali, con una specializzazione in Antropologia della Salute;
- Fabricio Pamplona, scienziato e imprenditore, è stato ricercatore ospite presso l'Istituto Max Planck di Psichiatria in Germania ed è ricercatore presso l'Istituto D'Or per la ricerca e l'innovazione;
- Luciano Ducci, medico e deputato federale;
- Marilia Zaluar, PhD in Biological Sciences, è membro dell'International Cannabinoid Research Society e dell'International Association for Medicinal Cannabis. Fa anche parte del Comitato Scientifico dell'alleanza brasiliana di pazienti che usano cannabis medicinale Ama-me;
- Rosa Grazia, imprenditrice e nipote del Gran Maestro Helio Gracie. Sta promuovendo l'uso della cannabis da parte di atleti che soffrono della cosiddetta sindrome del pugile.
- Pietro Piero, neurochirurgo funzionale e direttore medico del Centro di eccellenza dei cannabinoidi, è stato uno dei primi medici a prescrivere farmaci a base di cannabis in Brasile;
- Viviane Sedola, fondatrice e CEO di Dr. Cannabis, è stata eletta una delle 50 donne più importanti nel mondo della cannabis da High Timesnel 2019;
- quercia cida, presidente della Cannabis and Health Association - Coltivare e attivista per i diritti del pieno accesso alla salute attraverso l'auto-coltivazione della cannabis;
- Patrizia Montagner, medico con esperienza nei settori della medicina generale, medicina d'urgenza, neurointensivismo e neurologia;
- Rete di riforme, un'associazione non economica attiva nella riforma delle leggi e delle politiche sulla droga.
Start-Up
Sarà presente anche Cannabis Thinking 2.0 Pitch Sessions per la presentazione di cinque start-up accelerato da The Green Hub - Centro di eccellenza cannabinoidi, Banca Cannapag, Jamba Studios, Ripristina e Istituto di ricerca economica e sociale sulla cannabis (Ipsec). Questa sezione fornirà anche spazio per più di 25 progetti selezionati in un invito a presentare proposte. start-up, realizzato da The Green Hub tra settembre e novembre, con l'obiettivo di trovare soluzioni creative e innovative per il mercato nazionale della cannabis.
Un altro punto forte, ancora in Sessioni di presentazione, è dovuto allo spazio concesso alle associazioni che operano nel mercato della cannabis, tra cui Associazione brasiliana di cannabis medicinale (Abracam), Santa Canapa, Medical Cannabis Research and Patients Support Association (Apepi) e Abbraccia la speranza.
Secondo Alex Lucena, Head of Innovation presso The Green Hub, il mercato legale della cannabis è in forte espansione in tutto il mondo. “Le prospettive di crescita e profitto sono grandi, ma le sfide non sono da meno. In questo scenario strutturante, fa la differenza contare sull'evento, che riunisce un potente set di specialisti, con informazioni di qualità ed esempi pratici di nuove imprese ”, sottolinea.
L'evento è sponsorizzato da Entourage, Cannabinoid Center of Excellence (CEC), Merck Life Science, Merse, Buchi, Huber, Memmert, Heidolph, Abrão Filho, Clínica Gravital, MJBizDaily e Flowermind. Inoltre, è supportato da Civi-Co, The Arcview-Group, Harborside, Dr. Cannabis, Steep Hill, Last Prisoner Project, USA CBD Expo, WNTC, OnixCann, Sechat, Humanitas360, Senai e MJBIz.
Informazioni su The Green Hub
Nata a dicembre 2017, è la prima piattaforma brasiliana specializzata in tecnologia e innovazione con un focus sulla cannabis medicinale. La sua proposta è di agire come Hub incentrato sulla ricerca, l'istruzione e la connessione tra imprenditori, innovatori, il settore aziendale, accademie, associazioni, governo e investitori per l'universo della cannabis.