Hemporama ha annunciato un'azione congiunta con le autorità locali, tra cui il Consiglio parrocchiale e la Guardia nazionale repubblicana (GNR) per chiarire la canapa industriale. L'incontro si è svolto la scorsa settimana, a Santiago do Escoural, vicino a Montemor-o-Novo, e ha evidenziato il potenziale di creazione di posti di lavoro e l'identificazione del progetto di coltivazione dell'azienda da parte delle entità.
La scorsa settimana, nella parrocchia di Santiago do Escoural, a Montemor-o-Novo, si è distinto un notevole esempio di coordinamento e azione proattiva da parte delle autorità locali, tra cui il Consiglio parrocchiale e la Guardia nazionale repubblicana (GNR), descrive una nota inviata a CannaReporter. Riferisce che le entità si sono assunte la responsabilità di identificare il progetto di coltivazione della canapa industriale di Hemporama e sono aperte al dialogo e ad agire come catalizzatori per lo sviluppo regionale, poiché i progetti dell'azienda hanno un potenziale significativo a vantaggio della regione.
Nella foto, da sinistra a destra: Gonçalo Pereira (Hemporama), Sérgio Cavaco (Hemporama) e José Manuel Geraldo (Presidente del Consiglio Parrocchiale di Santiago do Escoural)
Lo svolgimento di un incontro tra i produttori di Hemporama e il Presidente del Consiglio Parrocchiale di Santiago do Escoural ha evidenziato che il progetto ha un enorme potenziale per aiutare a creare nuovi posti di lavoro e contribuire alla sostenibilità della regione, dimostrando la fattibilità economica e rispettando le leggi applicabili e regolamento, anticipa la nota inviata dalla società.
Per quanto riguarda le autorità, l'azienda afferma attraverso il comunicato che l'ente preposto al controllo della coltivazione della pianta, la GNR, opera la dovuta distinzione, secondo la legge, tra canapa industriale e cannabis, sottolineando che la canapa è una pianta senza qualsiasi effetto psicotropo, e sottolineando che il suo consumo per la ricreazione può avere effetti collaterali negativi.
La canapa industriale è una varietà della pianta di Cannabis sativa, coltivata appositamente per scopi industriali e commerciali, descrive la nota. La sua coltivazione è un'attività lecita, autorizzata e incentivata ai sensi della normativa comunitaria. A differenza della cannabis, la canapa industriale contiene livelli molto bassi del composto psicoattivo THC (tetraidrocannabinolo), che è il principale responsabile degli effetti ricreativi della cannabis. La canapa industriale è sempre più apprezzata per la sua versatilità, essendo utilizzata nella produzione di fibre, alimenti, cosmetici e materiali da costruzione, spiega l'azienda.
L'attività principale di Hemporama è la coltivazione della canapa industriale e riconosce la propria responsabilità e il ruolo essenziale delle autorità locali. Collaborare attivamente ad iniziative congiunte che promuovono la crescita economica e la sostenibilità ambientale nei territori in cui opera, con l'obiettivo di favorire il coinvolgimento delle comunità locali nei progetti imprenditoriali. A CannaReporter una fonte dell'azienda chiarisce di voler proseguire nell'opera di sensibilizzazione degli enti sul tema della canapa industriale e delle potenzialità del settore.
Infine, Hemporama ritiene che sia attraverso la combinazione tra le conoscenze e le risorse delle autorità con l'esperienza e le risorse dell'azienda che si possa creare un modello di successo da seguire, e che garantisca la possibilità di attuazione del progetto in conformità con le indicazioni di legge.