Seguici sui social

Internazionale

Brasile: ANVISA sospende l'autorizzazione alla coltivazione di Abrace Esperança

Pubblicato il

em

Ascolta questo articolo

L'ultimo venerdì di febbraio, l'Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa) ha visto avanzare l'azione dinanzi al Tribunale federale con l'adempimento di una richiesta di sospensione di una sentenza che autorizzava la coltivazione di cannabis da parte di Abrace Esperança, un'associazione di pazienti del Paraíba . Secondo Anvisa, l'associazione stava producendo olio di cannabis "su scala industriale", senza prendere "misure per prevenire l'indebita diffusione della cannabis". L'associazione nega e dice di obbedire a tutte le regole di produzione.

La cannabis medica in Brasile, nonostante sia legale, non raggiunge ancora tutti gli abitanti, principalmente a causa del fattore economico associato. Nel paese americano, diversi i pazienti si rivolgono all'autocoltivazione per ottenere cannabis per scopi medicinali attraverso i processi di Habeas Corpus. Tuttavia, Associação Abrace è l'unico ente collettivo autorizzato a produrre in Brasile e più di 14 associati lo usano con prescrizioni di cannabis per scopi medicinali che non sono disponibili in farmacia. Migliaia di madri e padri di pazienti che dipendono da cure mediche a base di cannabis sono preoccupati per la possibilità di perderne l'accesso nelle prossime settimane, a seguito della causa dell'agenzia di regolamentazione sanitaria contro l'associazione Abraçe. Le informazioni provengono da BBC News Brasile.

La decisione del tribunale, firmata dal giudice federale Cid Marconi, ha accolto la richiesta avanzata dall'Anvisa. L'11, il giudizio sul merito dell'azione svolta dalle autorità sarà valutato da un collegio di giudici del Tribunale Regionale Federale della V Regione. "Abrace non rispetta queste determinazioni, che hanno costretto l'Anvisa, dopo tentativi falliti di porre rimedio ai problemi, a denunciare la situazione al tribunale per evitare un rischio per la salute che potrebbe peggiorare la salute dei pazienti", ha affermato l'agenzia, in un nota a BBC News Brasile. "Anvisa agisce sempre con un focus sull'impegno a tutelare e promuovere la salute della popolazione intervenendo, quando necessario, sui rischi derivanti dalla produzione e dall'utilizzo di prodotti e servizi soggetti a sorveglianza sanitaria", ha aggiunto l'agenzia.

Abrace è stata la prima associazione di pazienti ad ottenere l'autorizzazione a coltivare cannabis per scopi medicinali in Brasile. Essendo stata la prima e, per molto tempo, l'unica associazione a produrre legalmente l'olio, questo istituto finì per diventare una meta ambita di padri e madri che non sono in grado di curare i propri figli con i tradizionali farmaci prescritti dai medici. "È stata una decisione sconsiderata se si considera che dall'altra parte ci sono vite in gioco", afferma Cassiano Teixeira, direttore dell'associazione. “Ci sono migliaia di persone che dipendono dalla droga per vivere. Immagina di avere una grave malattia e di scoprire, all'improvviso, che la tua medicina non sarà più prodotta. Se i pazienti iniziano a morire, chi sarà ritenuto responsabile?”

Legalmente, ora Abrace può produrre olio solo per 151 pazienti, il numero iniziale di associati all'inizio del processo. Tuttavia, oggi l'associazione serve 14.400 persone in tutto il Brasile, mensilmente. I membri pagano circa 30 euro per avere accesso all'olio medicinale, consegnato a domicilio. La maggior parte del farmaco viene utilizzata da persone con epilessia grave, autismo, Alzheimer e Parkinson.

Nel 2014 Anvisa ha iniziato ad autorizzare l'importazione di medicinali a base di CBD, ma è ancora un processo impraticabile per le famiglie con redditi più bassi. Il presidente Jair Bolsonaro (apartitico) ha già dichiarato di essere favorevole all'uso medicinale della cannabis, sebbene sia contrario alla coltivazione della pianta nel Paese. "Con me non c'è rilascio di droghe o semina", ha detto nel settembre dello scorso anno.

D'altra parte, negli ultimi anni, la stessa Corte ha autorizzato la piantumazione individuale per cure mediche attraverso l'habeas corpus preventivo.

 

____________________________________________________________________________________________________

[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]

____________________________________________________________________________________________________

Cosa fai con 3€ al mese? Diventa uno dei nostri Patroni! Se ritieni che il giornalismo cannabico indipendente sia necessario, iscriviti a uno dei livelli di il nostro account Patreon e avrai accesso a regali unici e contenuti esclusivi. Se siamo in tanti, con poco possiamo fare la differenza!

+ post

Sono uno dei direttori di CannaReporter, che ho fondato insieme a Laura Ramos. Vengo dall'isola unica di Madeira, dove attualmente risiedo. Mentre ero a Lisbona alla FCUL studiando Ingegneria Fisica, sono stato coinvolto nella scena nazionale della canapa e della cannabis, avendo partecipato a diverse associazioni, alcune delle quali sono ancora membro. Seguo l'industria globale e in particolare i progressi legislativi relativi ai diversi usi della cannabis.

Sono contattabile via email all'indirizzo joao.costa@cannareporter.eu

Clicca qui per commentare
Sottoscrivi
Notifica

0 Commenti
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
Pubblicità


Guarda il documentario "Pazienti"

Documentario Pazienti Laura Ramos aiutaci a crescere

Recentes mais

Nazionale24 ore fa

Álvaro Covões, che ha acquistato terreni da Clever Leaves, afferma di "non avere alcun interesse a coltivare cannabis"

All'inizio di aprile, abbiamo riferito che Álvaro Covões, fondatore e amministratore delegato di "Tutto è nuovo", aveva acquistato il terreno in cui si trovava...

Opinioneore 1 fa

Il vantaggio normativo del Portogallo nel settore della cannabis

Nel dinamico panorama della coltivazione europea della cannabis, il Portogallo è emerso come leader ad interim. Sebbene condivida molti vantaggi naturali con...

Eventigiorni fa 5

L'ICBC Berlino torna a brillare. È l'inizio di una nuova era per l'industria della cannabis in Germania

L'ICBC di Berlino è stata la prima grande conferenza internazionale sulla cannabis a svolgersi dopo la legalizzazione dell'uso da parte degli adulti in...

Internazionalegiorni fa 6

USA: prodotti Mike Tyson richiamati per contaminazione da muffe

Le autorità della California hanno emesso un avviso di richiamo obbligatorio per due prodotti del marchio di cannabis di Mike Tyson,...

Eventisettimane fa 1

Si avvicinano le 4 e a Porto e Lisbona è festa

La data in cui celebrare la cultura della cannabis si avvicina! Questo sabato, 20 aprile, è il giorno in cui...

Internazionalesettimane fa 1

Paul Bergholts, presunto leader di Juicy Fields, detenuto nella Repubblica Dominicana

Paul Bergholts, il presunto leader dello schema piramidale Juicy Fields, è stato detenuto nella Repubblica Dominicana e sarà sottoposto a...

Salutesettimane fa 2

I cannabinoidi rivelano risultati promettenti nel trattamento del disturbo borderline di personalità

Un'indagine condotta da Khiron LifeSciences e coordinata da Guillermo Moreno Sanz suggerisce che i medicinali a base di...

Internazionalesettimane fa 2

Caso Juicy Fields: 9 detenuti da Europol ed Eurojustice. La truffa supera i 645 milioni di euro

Un'indagine congiunta condotta da diverse autorità europee, supportata da Europol ed Eurojust, è culminata nell'arresto di nove sospetti...

Internazionalesettimane fa 2

I consumatori abituali di cannabis possono richiedere più anestesia durante le procedure mediche

I consumatori abituali di cannabis possono richiedere più anestesia durante le procedure mediche per rimanere sedati rispetto a...

Internazionalesettimane fa 2

Il futuro del CBD in Giappone: come le riforme legali plasmeranno il mercato

Alla fine dell'anno scorso, il Giappone ha fatto un grande passo avanti verso la riforma sulla cannabis dopo aver approvato...