Seguici sui social

Internazionale

Spannabis ritardato a causa del Coronavirus

Pubblicato il

em

Spannabis, conosciuta come la più grande fiera dell'industria della cannabis a Barcellona, ​​è stata posticipata per una data indefinita, dopo una dichiarazione pubblicata oggi dal governo regionale catalano, che vieta gli eventi con una capacità superiore a 1000 persone. Non c'è ancora un comunicato ufficiale da parte dell'organizzazione, ma è previsto nelle prossime ore, in quanto diversi espositori annunciano il loro ritiro dall'edizione 2020.

Il mondo ha assistito, nel corso dello scoppio globale del nuovo coronavirus, a diverse misure volte a contenere la trasmissione della malattia. Ad esempio, ci sono innumerevoli esempi di eventi che stanno subendo rinvii o cancellazioni, partendo dal presupposto che gli eventi che raccolgono grandi masse di persone sono fonti di trasmissione del virus. In Spagna, anche la Spannabis è a rischio, dopo un annuncio del governo catalano che vieta gli eventi che riuniscono più di 1000 persone.

L'evento sulla cannabis è stato programmato per il 13, 14 e 15 a Barcellona e ha più di 300 espositori di diversi marchi che sono strettamente collegati con le industrie della canapa medica, ricreativa e industriale in tutto il mondo. L'evento è inoltre particolarmente riconosciuto per l'affluenza che genera e per le opportunità di business derivanti dal networking, per aver riunito oltre 30mila persone.

Il canale twitter francese NewsWeed ha riportato il rinvio dell'evento, confermato pochi istanti dopo sulla pagina ufficiale dell'evento. Diversi partecipanti ed espositori avevano anche annunciato la loro assenza, ed è stato durante le assemblee che i Mossos d'Esquadra, la polizia catalana, sono entrati nel recinto per rendersi conto dell'impossibilità della loro realizzazione.

 

 

_____________________________________________________________________

Immagine in primo piano da undergrowtv (@sottobosco)

 

____________________________________________________________________________________________________

[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]

____________________________________________________________________________________________________

Cosa fai con 3€ al mese? Diventa uno dei nostri Patroni! Se ritieni che il giornalismo cannabico indipendente sia necessario, iscriviti a uno dei livelli di il nostro account Patreon e avrai accesso a regali unici e contenuti esclusivi. Se siamo in tanti, con poco possiamo fare la differenza!

+ post

Sono uno dei direttori di CannaReporter, che ho fondato insieme a Laura Ramos. Vengo dall'isola unica di Madeira, dove attualmente risiedo. Mentre ero a Lisbona alla FCUL studiando Ingegneria Fisica, sono stato coinvolto nella scena nazionale della canapa e della cannabis, avendo partecipato a diverse associazioni, alcune delle quali sono ancora membro. Seguo l'industria globale e in particolare i progressi legislativi relativi ai diversi usi della cannabis.

Sono contattabile via email all'indirizzo joao.costa@cannareporter.eu

Clicca qui per commentare
Sottoscrivi
Notifica

0 Commenti
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
Pubblicità


Guarda il documentario "Pazienti"

Documentario Pazienti Laura Ramos aiutaci a crescere

Recentes mais

Internazionaleore 1 fa

USA: la DEA accetta la raccomandazione di riclassificare la cannabis

La Drug Enforcement Administration (DEA) ha accettato la raccomandazione del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS), un'agenzia federale degli Stati...

intervistegiorni fa 2

Mila Jansen spiega perché, a 80 anni, è considerata la regina dell'hashish: “Ho coltivato piante per tutta la vita”

Mila Jansen è nata a Liverpool nel 1944, ma è diventata cittadina del mondo fin da piccola. Ho provato la cannabis per la prima volta...

Nazionalesettimane fa 1

Álvaro Covões, che ha acquistato terreni da Clever Leaves, afferma di "non avere alcun interesse a coltivare cannabis"

All'inizio di aprile, abbiamo riferito che Álvaro Covões, fondatore e amministratore delegato di "Tutto è nuovo", aveva acquistato il terreno in cui si trovava...

Opinionesettimane fa 1

Il vantaggio normativo del Portogallo nel settore della cannabis

Nel dinamico panorama della coltivazione europea della cannabis, il Portogallo è emerso come leader ad interim. Sebbene condivida molti vantaggi naturali con...

Eventisettimane fa 2

L'ICBC Berlino torna a brillare. È l'inizio di una nuova era per l'industria della cannabis in Germania

L'ICBC di Berlino è stata la prima grande conferenza internazionale sulla cannabis a svolgersi dopo la legalizzazione dell'uso da parte degli adulti in...

Internazionalesettimane fa 2

USA: prodotti Mike Tyson richiamati per contaminazione da muffe

Le autorità della California hanno emesso un avviso di richiamo obbligatorio per due prodotti del marchio di cannabis di Mike Tyson,...

Eventisettimane fa 2

Si avvicinano le 4 e a Porto e Lisbona è festa

La data in cui celebrare la cultura della cannabis si avvicina! Questo sabato, 20 aprile, è il giorno in cui...

Internazionalesettimane fa 2

Paul Bergholts, presunto leader di Juicy Fields, detenuto nella Repubblica Dominicana

Paul Bergholts, il presunto leader dello schema piramidale Juicy Fields, è stato detenuto nella Repubblica Dominicana e sarà sottoposto a...

Salutesettimane fa 3

I cannabinoidi rivelano risultati promettenti nel trattamento del disturbo borderline di personalità

Un'indagine condotta da Khiron LifeSciences e coordinata da Guillermo Moreno Sanz suggerisce che i medicinali a base di...

Internazionalesettimane fa 3

Caso Juicy Fields: 9 detenuti da Europol ed Eurojustice. La truffa supera i 645 milioni di euro

Un'indagine congiunta condotta da diverse autorità europee, supportata da Europol ed Eurojust, è culminata nell'arresto di nove sospetti...