Il Messico legalizza la cannabis ricreativa con la possibilità di autocoltivazione

La Camera dei Deputati del Messico ha approvato mercoledì scorso un disegno di legge per legalizzare la cannabis ricreativa, con 316 voti a favore e 129 contrari, ha confermato il Il New York Times. La nuova legge consentirà agli adulti di fumare cannabis e, con una licenza, di coltivare un piccolo numero di piante in casa. 

Il voto è arrivato più di due anni dopo che la Corte Suprema messicana ha stabilito che un divieto di cannabis ricreativa era incostituzionale. Il Messico aveva già approvato la cannabis per scopi medici nel 2017, ma la legalizzazione ricreativa è una pietra miliare storica per il paese, che sta affrontando una dura guerra alla droga e che potrebbe diventare il più grande mercato mondiale della cannabis.

La Camera dei Deputati ha approvato il progetto in termini generali e il provvedimento passerà al Senato, prima di essere inviato al presidente Andrés Manuel López Obrador, che ha sostenuto la legalizzazione.

Oltre a consentire agli adulti di utilizzare liberamente la cannabis e di coltivare autonomamente alcune piante in casa, la misura concederà anche licenze a piccoli proprietari e produttori commerciali per coltivare e vendere i loro prodotti.

In questo modo, il Messico si unisce a Canada e Uruguay, dando più slancio al movimento di legalizzazione in America.