Ethan Russo: Il CBG può aiutare con dolore cronico, ansia, depressione e insonnia, tra le altre condizioni

Una nuova ricerca guidata dal neurologo e farmacologo americano Ethan Russo rivela che i preparati a base di cannabis a prevalenza di CBG (cannabigerolo) possono aiutare i pazienti con ansia, dolore cronico, depressione o insonnia, tra le altre condizioni. E mostra anche risultati promettenti nel trattamento del cancro, in particolare del cancro alla prostata.

Delle 127 persone che hanno partecipato allo studio, la maggior parte ha affermato di aver "molto migliorato" o "migliorato" la propria condizione e ha affermato una maggiore efficacia della cannabis a dominante CBG rispetto alla farmacoterapia convenzionale.

Questa è la più ampia indagine fino ad oggi su pazienti che utilizzano cannabis a predominanza di CBG e la prima a documentare l'efficacia auto-riferita nell'ansia, nel dolore cronico, nella depressione o nell'insonnia, ma anche nell'emicrania, nella nausea, nelle condizioni infiammatorie, nell'intestino irritabile o nelle infezioni batteriche, tra gli altri.

Struttura molecolare del CBG (cannabigerolo) – Foto: CBWeed.com

Lo studio dice che "la cannabis a predominanza CBG è associata a un profilo di effetti avversi molto benigni e sintomi di astinenza trascurabili, il che suggerisce che i farmaci a base di cannabis a predominanza CBG possono essere usati in sicurezza in studi clinici randomizzati".

Cannareporter ha parlato con Ethan Russo, attualmente CEO di Scienza CReDO, per comprendere meglio il motivo di questa ricerca e il futuro delle terapie con CBG.

Perché ha deciso di indagare di più sugli effetti terapeutici del CBG?
Sono consapevole del potenziale medico del cannabigerolo (CBG) da molti anni e spero che riceva l'attenzione che merita. Negli ultimi tempi, c'è stato un aumento della coltivazione di piante a predominanza di CBG, specialmente nel Pacifico nord-occidentale degli Stati Uniti, ma quasi nulla è stato studiato formalmente sugli effetti sull'uomo. Abbiamo iniziato questo studio per cercare di colmare questa lacuna e stimolare le future indagini.

Qual era la modalità di somministrazione che utilizzavano e con quale concentrazione?Era variabile. Alcune persone hanno fumato fiori di cannabis con CBG e altri hanno usato un estratto di olio, in genere 10 mg/ml.

Questo studio è stato randomizzato o controllato con placebo? È già pubblicato su una rivista?
Questo era uno studio di ricerca. I risultati sono attualmente in fase di revisione tra pari per la pubblicazione su una rivista scientifica.

Quali sono state le principali conclusioni della ricerca?
127 persone hanno partecipato al sondaggio e hanno utilizzato preparati a base di cannabis a dominante cannabigerolo per un'ampia varietà di disturbi. Particolarmente degne di nota sono state le affermazioni di eccellente efficacia nel trattamento del dolore cronico, dell'ansia e dei disturbi del sonno. Sono stati segnalati pochissimi effetti collaterali. La stragrande maggioranza ha riscontrato che il CBG è più efficace dei farmaci convenzionali e non sono stati osservati effetti di astinenza.

Quali sono i principali ostacoli che hai incontrato?
A volte è difficile reclutare persone per uno studio sulla cannabis, ma 127 pazienti è un buon inizio. La pubblicazione di studi di ricerca è una sfida, ma dovrebbe essere un preludio a studi clinici randomizzati più formali. Abbiamo bisogno di dimostrare una storia di utilizzo da parte dei pazienti e nessun problema concomitante.

In che modo il CBG interagisce con il sistema endocannabinoide e cosa rappresenta per il futuro della ricerca sulla cannabis medica?
Il CBG ha poca attività sul CB1, dove agisce il THC, quindi non è inebriante in quel modo. Il CBG funziona attraverso una varietà di altri sistemi di neurotrasmettitori, quindi prevediamo che sia un agente utile nell'ansia, senza il rischio di sedazione e dipendenza dai farmaci disponibili. Si mostra anche promettente nel trattamento del cancro, in particolare il cancro alla prostata.

Cosa consiglieresti ai paesi europei dove apparentemente si concentrano solo sui livelli di CBD e THC? Dovremmo studiare di più il CBG e altri cannabinoidi?
Un certificato di analisi adeguato per un prodotto a base di cannabis deve includere le concentrazioni dei vari cannabinoidi e terpenoidi, nonché i dati di sicurezza che escludono la contaminazione microbica, i pesticidi, i metalli pesanti e il solvente residuo.