Canapa
USA: L’USDA costringe gli agricoltori a scegliere tra coltivare cannabis o canapa

Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) sta dando ad alcuni agricoltori un ultimatum: coltivare canapa o cannabis (con più dello 0,3%). L’incoerenza normativa sta costringendo i produttori di diversi stati a uscire dal settore, generando critiche sulla legalità della cannabis a livello federale, nonostante la sua accettazione in gran parte del paese.
Per quanto ne sappiamo, per ora l’USDA sta mettendo gli agricoltori di almeno due stati, Vermont e Mississippi, di fronte a una scelta difficile: coltivare canapa (sotto lo 0,3% di THC) o cannabis (sopra lo 0,3% di THC). Diversi agricoltori hanno perso le loro licenze per la canapa quest’anno dopo essersi uniti all’industria regolamentata della cannabis nei loro stati, ha rivelato il rapporto. POLITICO. L'USDA ha anche informato un coltivatore di canapa nel Missouri nell'aprile di quest'anno che avrebbe perso la sua licenza se avesse partecipato all'industria della cannabis recentemente legalizzata nello stato.
Tuttavia, l’USDA ha rifiutato di rispondere a domande specifiche di Politico sulla decisione di revocare alcune licenze sulla canapa. Un portavoce ha detto che la questione rimane complicata a causa dello status illegale della cannabis a livello federale. Sebbene la canapa sia legale dopo l’approvazione del Farm Bill nel 2018, la cannabis, anche se è consentita in alcuni stati, non è ancora legale a livello federale, il che crea uno scenario legale e normativo unico.
L’USDA afferma di rimanere “impegnata” ad aiutare gli agricoltori a comprendere le regole relative alla canapa, fornendo strumenti di ricerca, gestione del rischio e conservazione. Tuttavia, ci sono evidenti discrepanze nel modo in cui vengono applicate le licenze, con i vari programmi statali sulla canapa approvati dall’USDA che, secondo quanto riferito, concedono licenze agli agricoltori che coltivano cannabis anche con licenze statali.
Ciò che è certo è che la decisione dell'USDA sta generando polemiche tra gli agricoltori, che rischiano di perdere le licenze per la canapa se vengono coinvolti nell'industria legale della cannabis.
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[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]____________________________________________________________________________________________________
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Sono uno dei direttori di CannaReporter, che ho fondato insieme a Laura Ramos. Vengo dall'isola unica di Madeira, dove attualmente risiedo. Mentre ero a Lisbona alla FCUL studiando Ingegneria Fisica, sono stato coinvolto nella scena nazionale della canapa e della cannabis, avendo partecipato a diverse associazioni, alcune delle quali sono ancora membro. Seguo l'industria globale e in particolare i progressi legislativi relativi ai diversi usi della cannabis.
Sono contattabile via email all'indirizzo joao.costa@cannareporter.eu
