Internazionale
La Thailandia fa un passo indietro sulla legalizzazione della cannabis
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[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]____________________________________________________________________________________________________
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Sono uno dei direttori di CannaReporter, che ho fondato insieme a Laura Ramos. Vengo dall'isola unica di Madeira, dove attualmente risiedo. Mentre ero a Lisbona alla FCUL studiando Ingegneria Fisica, sono stato coinvolto nella scena nazionale della canapa e della cannabis, avendo partecipato a diverse associazioni, alcune delle quali sono ancora membro. Seguo l'industria globale e in particolare i progressi legislativi relativi ai diversi usi della cannabis.
Sono contattabile via email all'indirizzo joao.costa@cannareporter.eu
Il governo thailandese consente a se stesso e all'esercito comunista Neightbor di operare sul mercato nero. NON stanno cercando prodotti farmaceutici come avevano promesso quando sono venuti per consultarsi nel 2019.
le persone lì devono fermare l'operazione del mercato nero e consentire una vera ricerca per aiutare i pazienti invece di consentire a tutti di vendere ai turisti.