Internazionale
Il consumo di cannabis negli adulti progredisce in Svizzera con progetti pilota in diverse città

Il primo progetto pilota per l'attuazione di politiche che consentano l'uso ricreativo di cannabis in Svizzera dovrebbe iniziare quest'estate, limitato a 400 partecipanti. Il Dipartimento federale della sanità pubblica intende valutare gli impatti della futura legislazione in materia e comprendere le implicazioni per il mercato parallelo. dopo Zurigo, Ginevra e Berna hanno anche chiesto al governo progetti pilota simili.
Il Dipartimento federale della sanità pubblica anunciou l'approvazione di una domanda di licenza per un progetto pilota relativo alla vendita regolamentata di cannabis nelle farmacie locali. Il progetto, previsto per l'estate di quest'anno, sarà limitato a circa 400 partecipanti, che hanno più di 18 anni, in un'iniziativa portata avanti dall'Università di Basilea, dalle sue cliniche psichiatriche e dal Dipartimento svizzero della salute. secondo MjBiz Daily, sarà l'azienda che realizzerà la produzione di questo progetto pilota Pura Produzione.
Il progetto pilota ha lo scopo di aiutare a valutare gli effetti delle nuove normative sull'uso ricreativo di cannabis e, in definitiva, combattere la distribuzione del mercato nero, ha annunciato martedì il Dipartimento federale della sanità pubblica, precisando che il progetto potrebbe iniziare questo mese di settembre.
Il Dipartimento della sanità pubblica stima che ci siano 220 consumatori regolari di cannabis in Svizzera, nonostante il divieto legale imposto. Finora, l'uso della cannabis è consentito solo per motivi medici.
I progetti si moltiplicano in tutta la Svizzera
Anche diversi altri enti locali, tra cui Zurigo, Ginevra e Berna, hanno richiesto progetti pilota simili. Il parlamento svizzero ha lanciato la base giuridica per queste iniziative su piccola scala nel settembre 2020.
Lo studio 'Züri Can – Cannabis with Responsibility' inizierà nell'autunno 2022 a Zurigo, offrendo diversi prodotti, ognuno con un diverso contenuto di THC/CBD. I produttori locali devono disporre di una licenza di produzione della Segreteria federale della sanità pubblica, a garanzia degli standard di qualità. Anche i consumatori di prodotti a base di cannabis saranno limitati per proteggere la salute, la sicurezza pubblica e i minori.
Il progetto pilota sarà supervisionato dall'ospedale psichiatrico dell'Università di Zurigo.
La Svizzera si prepara a legalizzare l'uso e l'autocoltivazione della cannabis da parte degli adulti
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[Disclaimer: tieni presente che questo testo è stato originariamente scritto in portoghese ed è tradotto in inglese e in altre lingue utilizzando un traduttore automatico. Alcune parole potrebbero differire dall'originale e potrebbero verificarsi errori di battitura o errori in altre lingue.]____________________________________________________________________________________________________
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Sono uno dei direttori di CannaReporter, che ho fondato insieme a Laura Ramos. Vengo dall'isola unica di Madeira, dove attualmente risiedo. Mentre ero a Lisbona alla FCUL studiando Ingegneria Fisica, sono stato coinvolto nella scena nazionale della canapa e della cannabis, avendo partecipato a diverse associazioni, alcune delle quali sono ancora membro. Seguo l'industria globale e in particolare i progressi legislativi relativi ai diversi usi della cannabis.
Sono contattabile via email all'indirizzo joao.costa@cannareporter.eu
