Professionisti specializzati in trattamenti con farmaci cannabinoidi e avvocati che lavorano nel settore della cannabis medica si incontreranno domani in una tavola rotonda per uno scambio di opinioni sulla risoluzione nº 2324/2022, annunciata dal Consiglio federale di medicina (CFM) in ottobre. L'evento, che sarà gratuito e trasmesso online, intende far conoscere gli aspetti pratici della delibera, sostenendo che le regole non cambiano e che i pazienti potranno continuare le cure.
Durante l'ultima settimana, il Brasile ha vissuto un'autentica escalation nella discussione sull'accesso alla cannabis medica, dopo la pubblicazione della Risoluzione CFM n. 2324/2022. Il provvedimento ha suscitato ondate di indignazione nella classe medica, in particolare in alcuni medici che hanno aperto la strada alla prescrizione di cannabis medica nel Paese, nonché in avvocati specializzati in questo settore.
Ecco perché domani, alle 19:30 (ora brasiliana), si unirà un panel d'élite nel settore della cannabis medica brasiliana, con trasmissione online gratuita. L'incontro è rivolto a tutti coloro che sono interessati all'argomento, dagli operatori sanitari ai pazienti e al grande pubblico.
I professionisti presenti all'evento condivideranno le loro opinioni ed esperienze riguardo ai benefici e agli usi della cannabis medica, attraverso una base scientifica e tecnica, al fine di promuovere i progressi che questo tipo di trattamento merita in Brasile. Secondo il comunicato, gli esperti presenti sostengono anche che, nonostante la risoluzione, nulla cambia in termini pratici e i pazienti potranno continuare il trattamento con i cannabinoidi e non solo con uno dei cannabinoidi, il CBD, come previsto dal nuovo regolamento.
“Martedì prossimo speriamo di raggiungere il maggior numero di persone con informazioni ricche, illuminanti e basate su prove scientifiche, in modo che risoluzioni come questa non ci zittiscano, non ci tolgano la libertà di medici e non si fermino noi dal fare ciò che più desideriamo. , ovvero curare e curare le persone, la nostra missione professionale e di vita”, spiega uno dei partecipanti al dibattito, il medico Ailane Araújo, pioniera della cannabis medica in Brasile e fondatrice del Nucleus for Sviluppo in Cannabinoidi e Medicina Integrativa (NDMCI). Tra i partecipanti, nomi emblematici del settore medico e legale:
medici
- Ailane Araújo, pediatra, nutrizionista e medico funzionale integrativo. Creatore e fondatore della Cannabis Academy, pioniere nell'educazione dei medici in Brasile e nella prescrizione di cannabis medica. Presidente del Centro brasiliano di riferimento in medicina cannabinoide (CBRMC) e del Centro per lo sviluppo della medicina cannabinoide e integrativa (NDMCI).
- Ana Hounie, psichiatra con esperienza in OCD, sindrome di Tourette e cannabis medicinale. È membro dell'Associazione Brasiliana di Psichiatria e dell'Associazione Panamericana di Medicina Cannabinoide (APMC).
- Flávio Alves, pediatra e neurologo infantile, assistente professore di Neurologia presso la ABC School of Medicine (FMABC) e Direttore Scientifico dell'Associazione Panamericana di Medicina Cannabinoide (APMC).
- Mário Grieco, medico specializzato in Medicina Interna, Salute del Lavoro e Prescrittore di cannabis medica. Collaboratore presso l'ambulatorio dell'Hospital das Clínicas, Facoltà di Medicina, Università di São Paulo (USP). Direttore della clinica Cannabis Care.
- Rubens Wajnsztejn, neurologo, assistente professore di Neurologia, coordinatore del programma di residenza medica in Neurologia infantile e consulente permanente del corso di laurea presso la Faculdade de Medicina do ABC (FMABC). Direttore della Società Brasiliana di Neurologia Infantile (SBNI).
- Wellington Briques, medico generico e agopuntore, specializzato in Medicina Farmaceutica e Medicina dei Cannabinoidi. Attualmente è Chief Medical Officer dell'Istituto Butantan e medico presso la Clinica Integrativa Dr. bricchetti
sostenitori
- Emílio Figueiredo, avvocato specializzato in Diritto e Cannabis con responsabilità sociale in Brasile. È il fondatore del Legal Network for Drug Policy Reform, un collettivo di giuristi desiderosi di costruire una nuova realtà basata sulla politica in materia di droga.
- Rafael Vieira, avvocato specializzato nel diritto alla salute, che agisce in modo consultivo, preventivo e contenzioso. È responsabile del comitato legale del Nucleus for Development in Cannabinoid and Integrative Medicine (NDMCI).
Tavola Rotonda | Gli impatti della delibera 2324/2022, da CFM alla società
Data: 25 ottobre 2022
Tempo: dalle 19:30 alle 21:30
Format: live, online e gratis
Registrazioni: https://www.sympla.com.br/mesa-redonda–os-impactos-da-resolucao–do-cfm-n-2324-a-sociedade__1764720